La seconda batteria dei servizi

La seconda batteria dei servizi

consigli per l’istallazione di un selettore per l’utilizzo delle  batterie dei servizi

                  La tecnologia ci offre continuamente prodotti che danno agio alla vita quotidiana ovunque ci troviamo e per qualunque esigenza. Nei nostri camper usiamo prodotti  elettrici ed elettronici che ci danno un maggiore confort, chiaramente aumenta il consumo di energia fornita dalla nostra batteria servizi. Per ovviare a questo problema ed ottenere una buona scorta di energia a bordo, possiamo istallare  la seconda batteria, si potrebbe collegare in parallelo, ma occorrerebbero due batterie della stessa marca, stesso amperaggio e lotto di produzione, praticamente identiche, altrimenti le due batterie andrebbero in conflitto tra di loro causando la scarica delle batterie per effetto dei vasi comunicanti (cioè l’una scaricherebbe sull’altra l’energia accumulata diminuendo la loro potenza), un altro problema non indifferente sarebbe la ricarica, occorre maggiorare l’alternatore e l’alimentatore del nostro mezzo. La soluzione migliore sarebbe poter usare le batterie in modo alternato come  lo schema allegato  che vi propongo.  
Usando un selettore a scambio con  tre posizioni e zero centrale fig. 1 le batterie verranno usate e caricate in modo separato, posizionando il selettore su 1 la batt. Servizi1 darà energia, la batt. Servizi (2) si ricaricherà, in posizione 2 si invertono i ruoli ed in posizione (0) tutto spento.
Si consiglia di collegare un voltometro, con il quale stabilire la soglia minima di tensione di scarica della batteria in uso che  non deve scendere al di sotto degli 11.90 volt, in tal modo possiamo stabilire il momento in cui  commutare evitando di scaricare eccessivamente la batteria.  
Per la carica dobbiamo orientarci a secondo della fonte di energia,  se usiamo i pannelli solari i 13.00 V. ottenuti vanno bene, se usiamo l’alternatore o l’alimentatore, a 13.50 V. si può commutare, ancor meglio a 14.00 V. se le batterie sono efficienti. 

 

Buon lavoro!   

     Giuseppe D’Urso                 



Nello schema della fig. 2 si evince il collegamento per l’alimentazione  delle batterie in posizione 2


Nello schema della fig. 3 il collegamento per l’alimentazione  delle utenze  in posizione 2